sabato 30 agosto 2008

Interpol a sirene spiegate

Perchè allenare le falangi
quando la penna non ha più bisogno di slanci da centometrista?
arrangiare un metodo per entrarsi dentro da zero è utopia

quando sto bene ho un calo d'ispirazione
perchè vivo in un male vuoto

lasciando macchie su quel pentagramma ho le mie crisi migliori
potrei stringermi un laccio sull'epiglottide
per strozzare fuori il dolore in una forma diversa

è successo da quando mi sono stancato di te
ho smesso di essere brllante come volevo

martedì 19 agosto 2008

come cucirsi addosso le zanzariere plus chic

hai smesso di nutrirmi da molto prima che smettessimo di vederci. Mi hai insegnato quali fossero gli alberi più tranquilli sotto cui riposare con le stregonerie dei tuoi occhi. Dicono che basta decidere, eppure ti avrò ammazzato almeno mille volte, guardandoti in superficie con una lucidità azzurra che ti nasconde ogni volta come un terribile segreto; ma sono qua ancora per donarti le mie fasi lunari, i nostri divaghi infruttuosi e intellettuali che diventavano arcate dentali distese e luminose. Dev'essere perchè il vuoto ha una forma tonda, dev'essere perchè solo i cani sono capaci di darci qualsiasi cosa che non sia animato dal rimorso.

giovedì 14 agosto 2008

Autistici prossimi alla batosta

Avevamo preso in ostaggio l'educazione, rastrellando il mare come breccino, quasi costringendo le onde a spianarsi sino a rinvigorire i nostri piedi pensanti a riva. C'era il tempo di immaginarci, fra i vuoti delle nostre aspirazioni irrisolte, ma ora andando avanti vorrei solo vederci più distanti come chi passeggia piano per le stazioni ad ammazzare il tempo e si aggrappa ai corrimano come compagni di sbronze. So che ad un colpo concavo corrisponde una reazione convessa del corpo: una piaga similarmente si concretizza in una nuova lega. Il vuoto che reclami non è altro che un cervello oberato di idee a cui va scovata una via d'ngresso in uscita. Ti avevo detto di smetterla coi tuoi diverticoli, non s'indaga mai sui cieli stabili.

giovedì 7 agosto 2008

Ricaricarsi gratis di plasma

Alla base c'è un enorme falla nella distribuzione delle energie. Il vuoto non è un semplice dato dell'interruzione delle trasmissioni.Non mi sono inventato quelle emozioni che mi porto dietro correndo alla ricerca di un nuovo testimone. La telefonia cellulare ha accorciato le nostre storie. Avessi avuto una diligenza 100 anni fa vi avrei rintracciato a distanza di anni. Mi dicevi che gli odori che tanto amavo di te in realtà erano i miei. E che un giorno mi sarei fagocitato da solo, in tutta la mia opulenza. Faccio schifo alla carta, mentre le mie mani si induriscono fingo di intrappolare la confusione fra le assi, la polvere, i topi. I giorni si arrampicano poco a poco su finestre indisposte, mentre John Cale iscrive sinfonie alla palestra del rumore.

quando il nome non c'è

Senti come urla il mare entrando dall'uscita di servizio in un inferno di scommesse un colosseo nella trachea Declinato a fingere ...