sabato 12 luglio 2008

Antarctica

Fra di noi possiamo stringerci la mano solamente al contrario ed occupare al massimo un posto e mezzo che finge di aspettare come un nucleo supino ordini da mecenate. Per i nostri sogni. Le onde che si sbattono i ghiacciai spruzzano fuori come vagiti primordiali arcobaleni guizzanti come pesci. Alla fine ci siamo incontrati. Le nostre stive sono piuttosto trasparenti questa sera. Evitiamo di sindacare e basta. Sul passato che muore cento volte. Stupratori di cecchini.

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